mercoledì 25 luglio 2012

La Classe Olympic...

Le Gemelle del Titanic

Il Titanic, come detto nei post precedenti, apparteneva alla classe "Olimpic" della quale facevano parte l'omonima R.M.S Olympic,l'R.M.S. Titanic e l'R.M.S Gigantic (battezzata poi Britannic).

R.M.S Olympic

Si può dire che è stato l'unico transatlantico fortunato dei tre, in quanto non è affondato ed ha navigato per diversi anni prestando servizio sulla rotta nord-atlantica senza problemi.
L'Olympic è stato il primo ad essere costruito e ad inaugurare la classe.
Progettato anch'esso da William Pirrie e Thomas Andrews, fu varato il 20 ottobre 1910 e parti per il primo viaggio il 14 giugno 1911.



Il 20 settembre 1911 l'Olympic mentre usciva dal porto di Southampton, fu speronato dall'Hawke della Royal navi, squarciando due compartimenti di poppa e costretto, quindi, a rientrare nel bacino di carenaggio della H&W a Belfast per le riparazioni...
Nel bacino si ritrovò di nuovo affiancato al Titanic che era in fase di completamento.


Dopo l'affondamento del Titanic, l'Olympic fu ritirato in cantiere per delle modifiche. Infatti fu aumentata la sicurezza a bordo inserendo nuove gru capaci di poter trasportare un numero superiore di scialuppe e soprattutto fu equipaggiata di doppio scafo da prua a poppa.
Inoltre, durante la Prima Guerra Mondiale esso fu requisito dalla Royal Navy e adibito al trasporto truppe. Durante le traversate fu diverse volte attaccato dai sommergibili, riuscendo, fortunatamente, ad evitarli.

Dopo la guerra la nave fu riassettata e ritornò al servizio di trasporto civile sull'Atlantico nel 1920. Per 15 anni effettuò centinaia di traversate senza problemi restando, dopo la scomparsa sia del Titanic che del Britannic, la nave più grande del mondo.
Fu posta in disarmo nel 1935 insieme all'R.M.S. Mauretania della Cunard, dopo un incidente con la Nantucket, e quindi demolita nel 1936.




Scheda tecnica:
Costruttore: Harland&Wolf
Armatore: White star line
Varo: 20 ottobre 1910
Lunghezza: 269 mt
Larghezza: 28,2 mt
Velocità: 23 nodi (42 km/h)
Equipaggio: 899

R.M.S. Britannic

Anch'esso costruito a Belfast nei cantieri H&W, era il più grande dei tre transatlantici. La sua costruzione ebbe inizio il 30 novembre del 1911 ma dopo l'incidente del Titanic la WSL fu costretta a riassettare l'intero progetto...infatti le sue dimensioni furono ridotte e aumentate le scialuppe a bordo, inoltre fu cambiato anche il suo nome da Gigantic a Britannic.


L'R.M.S Britannic fu varato il 26 febbraio 1914 ma il suo servizio civile durò poco. Con l'inizio della Prima Guerra Mondiale fu requisito dalla Royal Navy e convertito in nave ospedale, diventando così l'HMHS Britannic. Esercitò soccorsi in mare dal 1914 al 1916.



Purtroppo anch'esso fu segnato da un tragico destino. Infatti mentre si trovava nel mar Egeo al largo dell'isola di Kea, fu affondato da un siluro lanciato da un sommergibile tedesco nonostante le croci sullo scafo la contraddistinguevano come nave ospedale.
Ciò avvenne il 21 novembre 1916...
L'esplosione provocò un enorme squarcio e la nave iniziò ad inabissarsi prima a prua e poi a poppa... Nelle fasi finali dell'affondamento le eliche emersero dall'acqua ed erano ancora accese dato che l'esplosione provocò danni alla sala macchine e non fu possibile spegnerle.
La nave si capovolse su se stessa e fu inghiottita dal mare in soli 55 minuti.


Nel naufragio persero la vita 30 persone per lo più morte nell'esplosione o nelle eliche ancora in movimento.
Le restanti 1070 furono tratte in salvo dalle navi di scorta che viaggiavano col Britannic.
Il relitto giace a 120 metri dalla superficie del mare ed è meta di molte esplorazioni sia scientifiche che turistiche. La nave è integra a differenza del Titanic ma proprio come quest'ultima continua inarrestabilmente a deteriorarsi.




L'HMHS Britannic insieme al Titanic dormono e dominano i fondali marini come sovrani incontrastati. Due navi legate da tragici destini ma indalebili nella storia dei più grandi transatlantici del mondo.


Scheda tecnica:
Costruttore: Harland&Wolf
Armatore: White Star Line
Varo: 26 febbraio 1914
Lunghezza: 275 metri
Larghezza: 29 metri
Velocità: 22 nodi (42 km/h)
Capacità: 3547 persone (899 equipaggio)

venerdì 13 luglio 2012

Adagiato sul fondo dell'Atlantico...

Il Relitto del Titanic

A 3.787 metri sul fondo dell'Atlantico,
a 375 miglia dall'isola canadese di Terranova,
giace il relitto della nave più grandiosa di tutti i tempi...
Il Titanic.


Dopo numerose spedizioni, avvenute per lo più negli anni 80', fu una squadra di francesi ed americani guidata dal ricercatore Robert Ballard, a bordo della nave Knorr a ritrovare il relitto più importante di tutti i tempi.
Quest'ultimo, con l'aiuto di un sofisticato robot-sottomarino (chiamato Argo),
è riuscito a scandagliare un vasta area del fondale ritrovando oggetti di ogni tipo: borse, scarpe, porcellane e argenteria, ma della nave niente...




Dopo giorni di spedizioni finalmente, il 2 settembre 1985, lo scafo del Titanic fu avvistato e ripreso dalle telecamere dell'Argo...
L'entusiasmo fu ovviamente eclatante, ma quando si cominciò a perlustrare meglio il resto del relitto si resero conto che era spezzato a metà...
Negli anni si sono susseguite tante altre spedizioni, studi e ricerche. E' stata ritrovata la poppa a circa 600 metri dalla prua, rivolta in direzione opposta e terribilmente distrutta.





Il relitto del TITANIC è stato per quasi un secolo una mania nell'immaginario collettivo, ciò ha portato numerosi scienziati, miliardari e sceicchi a mettersi alla ricerca di questa immensa tomba, un pò anche perchè su di esso viaggiavano
molti facoltosi dell'epoca e si è stimato che a bordo tra casseforti e cassette di sicurezza vi erano circa 12 milioni di dollari!
Senza contare opere d'arte, prototipi di automobili e gioielli...
Numerosi sono i cimeli riportati a galla ed esposti in vari musei o venduti all'asta, tra i più stravaganti come boccette di profumo, penne stilografiche, cappelli, bottiglie di champagne e addirittura dollari e spartiti dell'orchestra perfettamente conservati...
Ma la cosa più importante è che grazie alle ricerche più approfondite e con le migliori tecnologie, si è riusciti a fare luce su diversi misteri riguardanti l'affondamento. Il modo in cui si è spezzato ed ha toccato il fondo soprattutto.
Robert Ballard in una recente conferenza ha spiegato:
"La tomba del Titanic è calma e silenziosa...possa rimanere sempre così!"
Io mi associo alle sue parole ricordando che non si tratta solo di una nave e del mito del suo viaggio inaugurale finito in tragedia, ma soprattutto si tratta di una tomba, per le migliaia di persone che vi persero la vita!

alla prox... Transatlantic Era


giovedì 5 luglio 2012

Il Transatlantico leggendario...

R.M.S. Titanic


Un secolo fa, nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, il Titanic urtò contro un iceberg, spezzandosi nel giro di poche ore, sparendo nell'immensità buia dell'Atlantico per sempre...
Sotto un cielo tappezzato da miliardi di stelle, ma senza Luna...
il Titanic uscì di scena cosi come vi era entrato, restando indelebile nella storia!
Quella nave "inaffondabile" giace a circa 4000 metri sotto la superficie del mare adagiata con tutta la sua superba maestosità, quasi a simboleggiare la sovranità che da cent'anni, oggi e per sempre avrà sull'oceano!
Da un secolo il Titanic è una magnifica ossessione per studiosi, uomini di mare, esperti, ma anche per ragazzi comuni come me che ne sono affascinati incondizionatamente XD


L'idea del Titanic partì una sera di luglio del 1907 in un incontro tra William James Pirrie, presidente del cantiere Harland&Wolf, e J. Bruce Ismay, presidente della White Star Line. Quest'ultimo infatti commissionò al cantiere la costruzione di 3 navi appartenenti alla classe Olympic, con le quali poter competere sulla rotta transoceanica con la rivale Cunard Line. Il progetto fu dapprima abbozzato dallo stesso Pirrie, realizzato effettivamente poi dal cognato Alexander Carlise e dal nipote Thomas Andrews. Le idee di Ismay prevedevano la costruzione di macchine gigantesche e puntava principalmente su lusso ed eleganza, anzichè sulla velocità...Fu infatti proprio lui a non avallare le gru progettate da Andrews che avrebbero potuto portare 64 scialuppe, temendo che la vista di quest'ultime avrebbe allarmato i passeggeri sulla sicurezza della nave...anche perchè punto forte di queste nuove navi era l'innovazione dei compartimenti stagni in cui erano divisi gli scafi. Fu per questo che al Titanic fu attribuito il titolo di "Nave inaffondabile".....


La costruzione ebbe inizio nei nuovi bacini di carenaggio dei cantieri H&W nell'Irlanda del nord a Belfast, costruiti appositamente per accogliere l'enorme mole di queste imbarcazioni. Migliaia di operai lavorarono per circa tre anni per predisporre chiglia, scafo, caldaie, motori e arredi. Oltre due anni dopo la posa della chiglia, il mondo intero vide il più grande oggetto galleggiante scivolare in acqua tra stupore di migliaia di spettatori, meraviglia e la nascita di tanti sogni ed nuove aspirazioni!
Il Titanic partì da Belfast per arrivare a Southampton il 10 aprile del 1912 dove ebbe inizio lo spettacolo del viaggio inaugurale. Alle 12.00 il capitano di grande esperienza Edward J. Smith levò l'ancora, ordino di accendere i motori e il potentissimo fischio della nave risuonò nell'aria...Il Titanic era partito...


Ma già alla partenza si sfiorò la tragedia: infatti per un pelo il Titanic non entrò in collisione con la nave NewYork, anch'essa in manovra nel porto...
Scalo a Cherbourg in Francia e Queenstown in Irlanda prima di fare rotta per New York City, verso l'oceano Atlantico.
Il lusso a bordo non aveva pari e i passeggeri di prima classe restarono esterrefatti dal comfort e lo sfarzo delle cabine, di saloni e ristoranti...







 A bordo non mancava nulla: palestra, bagno turco, piscina coperta, campo di squash...Tutto brillava tra sculture e decori, rivestimenti di quercia e rifiniture di ferro ed ottone, vestrate in stile Versailles e cupole immense!
Anche la seconda classe godeva di un arredamento confortevole e curato nei dettagli, un pò meno la terza classe ma comunque, rispetto ad altre navi dell'epoca, per tutti gli emigranti in cerca di un nuovo futuro, era davvero accogliente!





 Il viaggio filò liscio, tra cene, serate di gala e passeggiate sui ponti spaziosi della nave...Un sogno?? Si lo era... ma come tutti i sogni prima o poi svaniscono.......
Nella notte del 14 aprile 1912, nonostante i numerosi avvisi di presenza di ghiaccio sulla sua rotta, il Titanic navigava tranquillo a 21 nodi circa su un mare piatto e sereno. Ma dalla coffa l'allarme di un enorme iceberg dritto davanti alla nave gelò il sangue nelle vene degli ufficiali che erano sul ponte...La drastica virata e l'indietro tutta servì a poco, la nave colpi la montagna di ghiaccio strisciando e squarciando la fiancata destra, allagando 5 compartimenti. Il destino della nave fu segnato!



 Il seguito è ben noto a tutti, l'inabissamento della prua iniziò lentamente mentre tra i passeggieri, dopo un iniziale calma apparente, si stava già diffondendo il panico...Le scialuppe bastavano per circa la metà dei 2200 passeggeri e non tutte furono riempite adeguatamente. Ciò accadde anche perchè molte persone credevano che altre navi sarebbero giunte in soccorso ma...il Titanic era lì in mezzo al nulla da solo, e stava scomparendo nel buio!




Le fasi finali dell'affondamento furono le più disastrose: il Titanic si inclinò e l'enorme tensione che si venne a creare fece spezzare lo scafo in due, e quindi l'inabissamento fu questione di minuti...
A migliaia le persone in acqua morirono per il gelo o per annegamento.
Qualche ora più tardi l'unica nave che aveva risposto all'SOS, la Carpathia, arrivò sul luogo del naufragio dove del Titanic non vi era più traccia; solo rottami che galleggiavano tra centinaia di corpi...Furono circa 700 le persone recuperate dalle scialuppe e trasportate a New York... La notizia sconvolse il mondo intero, "l'inaffondabile era affondato"! E così ambizioni e sogni furono stroncati prima ancora di nascere!

Scheda Tecnica
Costruttore: Harland & Wolf
Armatore: White Star Line
Varo: 31 maggio 1911
Lunghezza: 269 mt.
Larghezza: 28 mt.
Velocità: 23 nodi (42 km/h)
Capacità: 3547 persone (2687 passeggeri 860 equipaggio)



Alla prossima da Transatlantic Era!