lunedì 17 febbraio 2014

R.M.S. Majestic

Il degno erede del transatlantico sfortunato RMS Titanic arrivò alla White Star Line nel marzo 1922, divenendo l'ammiraglia dell'intera flotta, con le sue 56000 tonnellate e il titolo di "nave più grande del mondo"... Sto parlando del grandioso RMS Majestic!


La storia di questo transatlantico ha risentito molto degli effetti delle Guerre mondiali... Infatti originariamente fu commissionato dalla compagnia tedesca Hamburg America Line ai cantieri Blohm&Voss di Amburgo, con il nome di SS Bismarck. Fu ideato e progettato dal noto ingegnere Albert Ballin e terminato nel 1913. Nonostante ciò, l'unica volta che questa nave ha navigato sotto bandiera tedesca, fu solo durante le prove tecniche in mare avvenute nei primi mesi del 1914 e superate in modo ammirevole per la grande manovrabilità, considerando la sua enorme mole. Il nuovo SS Bismarck fu inaugurato il 20 giugno 1914. Madrina dell'evento la Contessa Von Bismarck, nipote del cancelliere Otto Von Bismarck. Il suo battesimo però non andò come previsto: la bottiglia non riuscì ad infrangersi sullo scafo e la contessa, per completare tale operazione fu aiutata dall'imperatore Guglielmo II.



Questo transatlantico sarebbe dovuto essere il fiore all'occhiello della compagnia tedesca, insieme al Vaterland e all'Imperator... Un trio imbattibile, ideato e costruito per eliminare in modo superlativo la spietata concorrenza delle inglesi WSL e Cunard Line. Dopo l'inaugurazione e le prove in mare, si passò alla fase di allestimento delle enormi aree pubbliche all'interno della nave... Inizialmente i lavori procedettero bene e molto velocemente, ma con l'avvento della Prima Guerra Mondiale tutto si arrestò e il transatlantico restò fermo in cantiere. Durante il conflitto inoltre dal Bismarck furono requisiti dal Governo tedesco materiali, apparecchiature, ottone, ferro e rame da utilizzare a scopi bellici... Fortunatamente la nave uscì indenne dalla guerra e fu ceduta, come da accordo nel Trattato di Versailles, alla compagnia inglese WSL in comproprietà con la Cunard, come risarcimento dei danni... In mani inglesi, ancora incompleto, il transatlantico fu ribattezzato RMS Majestic e servì principalmente per rimpiazzare le navi perse della classe olympic.




Ma il 5 ottobre 1920, misteriosamente a bordo si sviluppò un incendio, mentre la nave si trovava ancora nel cantiere tedesco, e le sovrastrutture e diversi ponti furono gravemente danneggiati... Si pensò fin dall'inizio ad un sabotaggio da parte di operai tedeschi impegnati ai lavori sul transatlantico, in quanto la stessa sorte era toccata alla nave gemella del Majestic, l'Imperator, anch'esso ceduto dalla Hamburg America Line come risarcimento agli inglesi... Nonostante l'incidente, il processo di ultimazione della nave filò liscio e nel marzo 1922 il Commodoro inglese Bertram Mayes si recò ad Amburgo per prendere ufficialmente controllo del transatlantico. Il Majestic dunque con il nuovo nome dipinto sullo scafo e il suo nuovo equipaggio tutto inglese salpò alla volta di Southampton il 9 aprile 1922, arrivando a destinazione il giorno successivo. Assegnato alla rotta nord-atlantica "Southampton - New York", l'RMS Majestic fu per anni la più grande nave in circolazione... Il viaggio inaugurale sotto bandiera inglese ebbe inizio l'11 maggio 1922, arrivando a New York in soli 5 giorni... Quindi alla sua già grandiosa fama per la bellezza e la grandezza, si aggiunse il prestigio della velocità. Inoltre a New York vi fu grande clamore e un po di disagio al suo arrivo, perchè il molo era di circa 15 metri più corto rispetto alla lunghezza del transatlantico e fu quindi difficoltoso farlo attraccare.




Evento legato alla storia di questa nave e degno di essere raccontato è senza dubbio l'attenzione che l'RMS Majestic attirò nell'aristocrazia inglese... soprattutto quella dei sovrani Giorgio V con la regina. Questi ultimi infatti il 4 agosto 1922 si recarono a bordo per una visita d'ispezione e restarono esterrefatti dalla bellezza degli interni, la pulizia e l'efficiente servizio a bordo dell'intero equipaggio. L'RMS Majestic servì dunque come ammiraglia della WSL dal 1922 al 1934... Durante questa carriera però il gigantesco transatlantico rientrò in cantiere per 2 volte:
la prima perchè a causa di un difetto strutturale alle fiancate, nel 1924, al rientro da uno dei suoi viaggi a New York, si formò una crepa di 36 metri sullo scafo e i lavori per le riparazioni e la messa in sicurezza durarono 4 mesi fino ad aprile 1925;
la seconda volta invece l'RMS Majestic rientrò in cantiere perchè dopo anni di incessante navigazione urgeva di un restyling completo che apportò alla nave nel 1928 un ammodernamento degli interni, dei motori e l'installazione di nuove apparecchiature dotate di tutte le nuove tecnologie dell'epoca.



L'RMS Majestic riprese il mare senza problemi fino alla grave crisi economica del '29 che pose un freno ai trasporti via mare... Il transatlantico continuò a viaggiare ma i costi da sostenere ad ogni viaggio non riuscivano più ad essere coperti dalle entrate e capitò spesso che la nave rimase ferma in porto... L'inizio della fine di questo maestoso transatlantico avvenne nel 1934 quando in una tempesta un onda si abbatté violentemente su di esso distruggendo il ponte di comando e ferendo alcuni membri dell'equipaggio tra i quali il commodoro Edgar J. Trant. A stento si riuscì a riparare la nave e ciò fu possibile anche grazie alla fusione tra la WSL e la Cunard Line.
Successivamente a questo avvenimento il consiglio di amministrazione della neonata società Cunard White Star annunciò il ritiro di alcuni transatlantici, ormai vecchi e poco remunerativi, sostituiti da nuovi piroscafi più grandi e moderni. Tra questi, oltre al Berengaria, vi era Olympic, il Mauretania e ovviamente il Majestic. Ma quando nel 1935 si optò per la demolizione, si notò fin da subito che da contratto, il Majestic, non poteva essere venduto per pezzi di ricambio in quanto la nave stessa era un risarcimento per il tonnellaggio perduto durante la guerra. Fu deciso allora di trasformare il transatlantico in una nave scuola...


Nel 1936 ci fu la rimozione degli alberi e dei fumaioli e l'8 aprile 1937 il Majestic fu fatto passare sotto il ponte ferroviario di Forth, condotto a Rosyth in Scozia, per la sua nuova base.
Il transatlantico fu ribattezzato HMS Caledonia.
Per anni centinaia di ufficiali, sottufficiali, marinai e cadetti apprendisti vi trovarono posto per la propria formazione professionale. Con l'avvento della Seconda Guerra Mondiale, il Caledonia fu spostato al molo di Forth per lasciare spazio alle navi militari in azione nel conflitto. Quì vuoto e in attesa della sua nuova destinazione fu colpito da un incendio il 23 settembre 1939... Il fuoco danneggiò gravemente la nave, che si piegò sul fianco e affondò vicino al molo dove era ormeggiata. Il suo destino fu quindi segnato. A marzo del 1940 il relitto venne venduto alla società T.W. Ward&Co che dopo averlo sollevato nel 1943 lo condusse nel cantiere navale più vicino per la demolizione finale.


Interni
Punto forte dell'RMS Majestic era senza dubbio ciò che brillava all'interno del suo scafo...
Un senso di ampiezza, leggerezza e luce predominava negli ambienti di prima classe. Risaltava principalmente il salone e il ristorante, con pareti rivestite da pannelli di quercia dipinte in bianco e avorio e colonne dorate altissime che sorreggevano una cupola immensa di vetro intarsiato e dipinto con colori forti e vivaci.



Il mix di legni scuri e tessuti rosa e rossi creava un atmosfera straordinariamente accogliente. Gli arredi si presentavano classici ma allo stesso tempo molto semplici e lineari. I tappeti orientali e i dettagli in ottone e rame creavano un piacevole contrasto con la tanta luce che entrava dai grandi finestroni. Le rifiniture dipinte d'argento e d'oro brillavano...




Il senso di spazio si sentiva anche nelle aree pubbliche della 2 e 3 classe, nonostante in queste zone sedie e tavolini si triplicavano rispetto alla prima classe... Ma la semplicità e l'efficienza degli arredi e della loro predisposizione resero confortevole il viaggio anche ai meno fortunati...
Insomma, meritato a tutti gli effetti il titolo di nave più bella del mondo, perchè al suo tempo lo era davvero.



 Scheda Tecnica 
Costruttore: Blohm&Voss
Armatore: Hamburg America Line - White Star Line - Cunard Line
Varo: 20 giugno 1914
Entrata in servizio: 11 maggio 1922
Velocità: 23,5 nodi (44 km/h)
Lunghezza: 279,03 metri
Larghezza: 30,51 metri
Capacità: 2145 Passeggeri, 950 equipaggio

Alla prossima da Transatlantic Era...
Enzo.